Che cos’è il rispetto? Questa è la prima domanda cui bisogna dare una risposta chiara perché spesso, il suo significato, è frainteso.

Il rispetto è un valore indispensabile nella vita che, in primis, dobbiamo imparare noi per trasmetterlo ai nostri figli.

Costruire un mondo migliore, attraverso il rispetto, è un nostro dovere!

Il rispetto NON si pretende ma si conquista con il tempo, dando ai nostri figli il “buon esempio”.

Il rispetto si manifesta con un atteggiamento adeguato e soddisfacente verso un’altra persona, senza pretendere che quest’ultima si comporti in modo diverso.

Rispettare vuol dire lasciare libero l’altro di pensare, sentire ed esprimere la propria opinione senza influenzare il suo pensiero.

Il valore e la dignità di ognuno di noi, dipende proprio dal rispetto!

Perché oggi parliamo di rispetto?

Il motivo è semplice, il rispetto è un valore indispensabile per costruire relazioni sociali sane, ma per farlo dobbiamo capire alcuni concetti essenziali.

Le relazioni sociali che costruiamo in ogni ambito, dalla famiglia al lavoro, dalle amicizie alle conoscenze, e così via, dipendono dal rispetto che, a nostra volta, desideriamo dagli altri.

La nostra vita gira intorno alle relazioni e, costruirle da principio in modo sano, ci consente di vivere meglio e più a lungo.

Scopriamo insieme l’importanza del rispetto!

Che cos’è il rispetto?

Il rispetto è un valore che si manifesta attraverso un atteggiamento adeguato nei confronti di un’altra persona, lasciando la libertà di esprimere liberamente la propria opinione e il proprio comportamento, evitando di condizionarlo.

Si tratta di rispettare la dignità altrui, oltre a far rispettare la nostra, perché ognuno ha diritto di essere ciò che desidera senza condizioni.

Ricorda che il rispetto è gratuito e senza condizioni, quindi, senza SE e senza MA.

Come descrivere il rispetto

Il rispetto è un atteggiamento che riconosce il valore e i diritti altrui senza manipolazioni, offese o danni.

Rispettare una persona vuol dire avere attenzione e considerazione, quindi, averne cura e riguardo.

Qual è il valore del rispetto

Il rispetto è il valore che ci trasmettono i nostri genitori e che, a nostra volta, desideriamo trasmettere ai nostri figli.

Il rispetto è un fondamento dell’educazione.

Il valore del rispetto fa parte del difficile compito di educare, non solo dei genitori ma anche degli insegnati che accompagnano i nostri figli durante il lungo percorso di crescita.

Come si educa al rispetto?

Dobbiamo insegnare a riconoscere la dignità altrui attraverso un atteggiamento positivo verso le altre persone.

Cosa s’intende con rispetto

Con il rispetto s’intende comportarsi nei confronti delle altre persone in modo adeguato, senza pretendere che gli altri si comportino e sentano qualcosa di diverso, insomma lasciandoli esprimersi liberamente come hanno scelto di essere.

Secondo il vocabolario Treccani, si tratta di:

“un sentimento e un atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona.”

Il rispetto viene, spesso, confuso con un atteggiamento di forza e autorità, assolutamente sbagliato.

Il rispetto di un individuo si costruisce con il tempo, attraverso il suo atteggiamento nei confronti degli altri e senza alcuna azione di forza.

L’influenza di alcune serie televisive e film, fa intendere qualcosa di diverso sul vero significato del rispetto, utilizzando la parola “rispetto” impropriamente o, per meglio dire, con un doppio senso.

A cosa serve il rispetto

Il rispetto consente di costruire relazioni sane e durature nel tempo.

Con un atteggiamento di rispetto, nei confronti delle altre persone, puoi far nascere un sentimento di fiducia e stima.

Il riconoscimento dei diritti altrui è un segno evidente di rispetto.

Il rispetto si dimostra attraverso le parole, le azioni e il comportamento quotidiano nei confronti di un’altra persona.

La maggior parte delle persone, desiderano raggiungere il rispetto altrui, oltre a quello per se stessi.

Il rispetto si dimostra anche verso la natura e gli animali, anche se questi NON possono dimostrarci la loro fiducia e stima.

Come trattare le persone con rispetto

Puoi trattare le persone con rispetto usando le cosiddette “buone maniere” e utilizzando parole come “grazie” o “per favore” durante la comunicazione.

Questi sono gesti scontati ma efficaci per gettare le basi e costruire, con il tempo, il rispetto altrui.

Le “buone maniere” devono far parte della tua vita quotidiana ed essere una costante a prescindere della persona con cui interagisci, anche con i membri della tua famiglia (non dare mai per scontato che lo siano), senza manipolare il loro modo di essere e di pensare solo perché differente dal tuo.

Può esserti d’aiuto la capacità di empatia di cui ho parlato nell’articolo “Empatia e relazioni: 9 segreti per migliorare i rapporti sociali”, se l’hai perso, puoi leggerlo con calma per approfondire questo argomento, strettamente legato al rispetto.  

Un’altra capacità utile a costruire il rispetto delle persone, è l’altruismo verso il prossimo, quindi se già non lo sei, lavoraci.

Cosa vuol dire farsi rispettare

Farsi rispettare è ciò che tutti noi desideriamo raggiungere ma, a differenze di quello che pensi, non si ottiene con la forza e la prepotenza, bensì vuol dire semplicemente far valere i propri diritti con modi adeguati.

In questa vita, capita di avere a che fare con persone prepotenti, che vogliono imporre la propria volontà con la forza.

In questo caso dobbiamo essere incisivi e fermi nel far valere i nostri diritti e il nostro pensiero, mantenendo un atteggiamento adeguato e modi educati, ma sempre e solo utilizzando la comunicazione verbale.

Nella tua vita, hai conosciuto persone simili?

Raccontami la tua esperienza nei commenti.

Come comportarsi con una persona che non ti rispetta

Quando una persona ci manca di rispetto, colpisce la nostra dignità e scaturisce in noi una reazione di rabbia.

Che cos’è la rabbia?

La rabbia è un’emozione scaturita da una violazione dei nostri diritti e dei nostri bisogni che riconosciamo e contestiamo.

La rabbia, associata all’impulsività, produce una varietà di risposte emotive e verbali, spesso, infelici ed espresse in modo sbagliato.

La mancanza di rispetto è la principale causa di litigio che parte, di solito, da una comunicazione verbale NON adeguata, causata dalla rabbia.

Ti stai chiedendo, quindi, come devo comportarmi quando una persona mi manca di rispetto?

Ti rispondo subito.

Ecco come comportarsi con una persona che ti manca di rispetto:

1. rifletti con attenzione prima di rispondere;
2. fai attenzione che l’altro stia ascoltando realmente la tua risposta;
3. le tue risposte devono essere dirette ed essenziali, comunicando dei limiti chiari;
4. resta fermo sulla tua posizione attraverso la risposta ed evita giustificazioni;
5. parla chiaramente e senza nessuna possibilità di travisare le tue parole (a prova di bambino per intenderci);
6. inizia le frasi con “IO” e non “TU” perché favorisce l’empatia e l’ascolto;
7. NON scusarti perché, in situazioni simili, comunica debolezza;
8. rispondi con delle domande che possano rendere l’altro consapevole del suo atteggiamento irrispettoso;
9. rispondi con sicurezza e fermezza.

Uno degli errori più comuni è restare in silenzio per evitare una discussione.

L’importante, invece, è proprio saper rispondere in modo adeguato controllando le proprie emozioni.

Esempi di mancanza di rispetto

La mancanza di rispetto si manifesta in diversi modi.

La manipolazione

Quando il tuo interlocutore vuole manipolare il tuo punto di vista (o il tuo pensiero), utilizza frasi come:

• “tu non capisci”
• “se ci tieni davvero, devi accettarlo”
• “l’ho fatto perché mi hai costretto tu”

La manipolazione può essere esplicita o velata se non addirittura ben nascosta, in quest’ultimo caso puoi fare fatica a riconoscerla, in particolare se avviene da una persona a noi cara.

Il sarcasmo

Il sarcasmo può sminuire e svilire l’interlocutore colpendo la sua dignità.

Frasi sarcastiche che possono colpire la nostra dignità sono, ad esempio:

• “allora non capisci…sei stupida?”
• “se sei intelligente, lo nascondi molto bene”
• “sai che differenza c’è tra te e uno specchio? Lo specchio riflette senza parlare e tu parli senza riflettere”.

Questi sono esempi di sarcasmo gratuito e qualcuno utilizza anche frasi più sottili.

Ecco una citazione di William Shakespeare che risponde in poche parole a frasi sarcastiche di questo genere:

“Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio.”

William Shakespeare

Le offese

Le offese sono una forma chiara di mancanza di rispetto, ecco alcuni esempi:

• “non sei capace di fare nulla”
• “se non capisci, sei stupida”
• “pensavo fossi più intelligente”

Ci sono sicuramente frasi di offesa ben più pesanti che voglio evitare d’inserire, ma credo che il significato sia abbastanza chiaro.

I sospetti

I sospetti sono una mancanza di rispetto e di fiducia verso un’altra persona, che si manifestano spesso nelle relazioni di coppia, ma non solo.

Frasi che alludono i sospetti verso l’altro, possono essere:

• “sei sicura di essere andata dal parrucchiere?”
• “posso vedere i messaggi e le chat del tuo cellulare?”
• “con chi sei stato, ieri pomeriggio al parco?”

Le frasi di sospetto sono poste solitamente attraverso delle domande.

Le accuse

Le accuse ricevute sono una vera e propria mancanza di rispetto, soprattutto se NON sono vere.

Alcuni esempi possono essere queste frasi:

• “siamo arrivati a questo punto solo per colpa tua!”
• “hai sbagliato e queste sono le conseguenze!”
• “Tu mi stai mentendo!”

Gli insulti

Gli insulti sono una grave mancanza di rispetto e si arriva a questo livello, per mancanza di controllo della rabbia.

Gli insulti sono un segnale di pessima comunicazione verbale.

Frasi d insulti e mancanza di rispetto, sono:

• “sei un incapace!”
• “Non sai neanche parlare!”
• “Non capisci quando parlo?!?”

Esistono insulti pesanti in vari ambiti, non solo famigliari, come quelli sul posto di lavoro ma preferisco restare sul generico.

Ti è successo di ricevere insulti che hanno leso la tua dignità?

L’ingratitudine

Le frasi d’ingratitudine provocano un dolore inaspettato e le avvertiamo come mancanza di rispetto.

Avvengono in particolare da persone cui abbiamo fatto loro del bene in determinate situazioni della vita e ci aspettiamo, quindi, gratitudine per questo motivo.

Come diceva Confucio:

“Non fare del bene, se non hai la forza di sopportare l’ingratitudine”.

Confucio

Il significato è chiarissimo, se fai del bene a qualcuno, NON devi farlo per aspettarti la sua gratitudine o peggio, qualcosa in cambio.

Non posso fare esempi di frasi d’ingratitudine perché dipendono da situazioni avvenute in precedenza che consentono di capirne il vero significato.

Per farti capire cosa s’intende, ad esempio, quando ho aiutato una persona ad affrontare un periodo difficile in famiglia e questa persona usa una frase tipo:

“solo perché mi sei stata accanto in quel periodo, non vuol dire niente”. 

Le minacce verbali

Le minacce verbali sono una grave mancanza di rispetto, che può sfociare a una vera e propria violenza psicologica.

Se vi capita una situazione simile, fate molta attenzione a come interagite con l’interlocutore perché può diventare rischioso.

Un esempio di minacce verbali, sono:

• “smettila subito, altrimenti vedi di cosa sono capace!”
• “te la faccio pagare!”

La violenza fisica

La violenza fisica è una gravissima forma di mancanza di rispetto, che tocca nel profondo la dignità di una persona.

Nessuno deve MAI arrivare alla violenza fisica per alcun motivo e chi la procura è percorribile per legge a livello penale.

Per violenza fisica s’intende: schiaffi, calci, pugni, tirare i capelli, lanciare oggetti, percuotere, strattonare, soffocare e così via.

La violenza fisica può sfociare da un litigio verbale, quindi, fate molta attenzione a individui violenti, osservate con attenzione il suo viso e i suoi lineamenti facciali che possono darvi un sentore.

In questo caso evitate di accentuare la sua rabbia e allontanatevi prima possibile da questa persona, evitando di restare da soli con quest’ultima.

Cos’è il rispetto reciproco

Il rispetto reciproco tra due persone si basa sul riconoscimento dei propri valori e sulla consapevolezza di agire senza ferire e aggredire l’altro in alcuna circostanza (verbalmente e fisicamente).

Il rispetto è un valore nobile…ricordalo!

Cosa vuol dire mancare di rispetto a una persona

Mancare di rispetto a una persona vuol dire NON avere cura, attenzione e considerazione per la sua dignità.

Cosa vuol dire il rispetto di coppia

Il rispetto reciproco è fondamentale in un rapporto di coppia.

L’uno deve garantire la dignità dell’altro, quindi, essere sinceri, onesti, saper ascoltare, dialogare con modi educati, confrontarsi e crescere insieme senza inganni.

L’importanza del rispetto reciproco in una coppia

Il rispetto reciproco in una coppia è fondamentale.

L’importanza del rispetto, in una coppia, garantisce la crescita di una relazione sana e significa accettare che l’altro sia chi ha scelto di essere, senza pretendere che cambi.

In una coppia, il rispetto e l’amore devono essere gratuiti e senza condizioni…non esiste, ad esempio, “ti amo SE…” oppure “ti amo, MA devi cambiare”.

Tutto chiaro?

Non dirmi che sei uno di questi!

Come si ottiene il rispetto

Il rispetto altrui si ottiene con il tempo, seminando giorno dopo giorno, attraverso un atteggiamento positivo, empatico, di vero interesse e ascolto verso l’altro, lasciandolo libero di esprimere liberamente il proprio pensiero e chi ha deciso di essere senza pretendere di cambiarlo e manipolarlo.  

Come si guadagna il rispetto di un figlio

Il rispetto di un figlio si guadagna con il tempo, dando il buon esempio e, quindi, essendo per primi noi rispettosi verso le altre persone.

I bambini imitano i genitori e il modo migliore per insegnare, è essere un esempio per loro fin da piccoli.

I nostri figli crescendo, saranno lo specchio di noi genitori, con atteggiamenti e comportamenti simili ai nostri quindi dipende da noi, guadagnarci il loro rispetto.

Sappi che il rispetto reciproco tra mamma e papà è vitale per avere il rispetto di un figlio, questo vale anche per genitori separati o divorziati.

I bambini sono persone, proprio come gli adulti e vanno rispettati nella loro dignità e nel loro modo di essere.

Come insegnare il rispetto a un figlio

Insegnare il rispetto a un figlio è compito dei genitori e degli educatori scolastici.

Dare il buon esempio ai nostri figli, è sicuramente il modo migliore, mostrando rispetto verso i nostri cari e le altre persone.

Dobbiamo essere empatici con i nostri figli, saperli ascoltare, amarli, comprenderli, capirli, accettarli per quello che sono, imparando a sostenere le loro scelte.

Come farsi rispettare dai propri figli

Farsi rispettare dai propri figli NON è sempre facile e richiede impegno e costanza nel tempo.

Ci sono alcuni metodi efficaci per farsi rispettare dai propri figli, tra cui:

1. dare delle regole chiare
2. dare poche regole per volta
3. spiegare le regole e motivarle
4. essere coerenti tra mamma e papà sulle regole
5. comunicare le regole con decisione
6. comunicare con il bambino alla sua altezza
7. usare un tono di voce fermo
8. essere chiari e usare parole semplici
9. comunicare in modo positivo rinforzando la sua autostima quando rispetta le regole con, ad esempio, un “bravo”
10. stimolare la sua autonomia
11. NON fare un dramma quando il bambino sbaglia.

Scommetto che hai già provato alcuni di questi metodi con il tuo bambino, raccontami com’è andata nei commenti.

Come evitare di farsi condizionare dal giudizio altrui

Evitare di farsi condizionare dal giudizio altrui NON è sempre facile ma sappi che non possiamo piacere a tutti e condividere, quindi, lo stesso pensiero.

Come si dice, il mondo è bello perché è vario!

Evitare condizionamenti dal giudizio di altre persone richiede una buona fiducia in se stessi e una buona dose si autostima.

Se sei consapevole dei tuoi valori e del tuo punto di vista allora, il giudizio altrui non ti colpirà particolarmente.

Per esperienza, il giudizio altrui, può infastidirci quando siamo INCERTI del nostro pensiero o scelta, causata anche dalla nostra stanchezza mentale del momento.

La comunicazione assertiva nel rispetto

La comunicazione assertiva è utile per gettare le basi del rispetto con le altre persone.

Che cosa vuol dire comunicazione assertiva?

La comunicazione assertiva è uno stile comunicativo diplomatico che serve a dimostrare rispetto per te stesso riuscendo a far valere il tuo punto di vista, affermando con certezza un determinato pensiero MA senza essere aggressivi.

Si tratta di avere una corretta comunicazione usando parole educate e adeguate che non toccano la dignità altrui restando fermi sul proprio pensiero.

Vuoi approfondire l’argomento?

Ci sono libri da leggere molto interessanti, che insegnano a utilizzare questa comunicazione, tra cui “Comunicazione Assertiva: La guida per migliorare il proprio modo di comunicare, imparare a dire “no” e dare valore alle parole”.

Riflessioni sul rispetto

Conoscere il vero significato di questa parola, ci consente di costruire il rispetto per noi stessi e per le altre persone, mantenendo ognuno la propria dignità, liberi di essere ed esprimere chi siamo senza condizionamento.

La frase “rispetta il prossimo tuo come te stesso” esprime chiaramente il concetto.

La vita mi ha insegnato che non c’è amore senza rispetto.

Conclusioni

Ho affrontato in quest’articolo un argomento importante per costruire relazioni sociali sane, ossia il rispetto.

Riassumendo, ho spiegato il vero significato del rispetto e di quanto sia indispensabile nei rapporti con le altre persone.

Il rispetto si acquista con il tempo, dimostrando un atteggiamento adeguato e riconoscendo la dignità altrui, un valore importante che insegneremo ai nostri figli attraverso il nostro esempio.

Bene, per oggi è tutto e ti aspetto nel prossimo articolo.

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